mercoledì 13 giugno 2012

La svolta

Ci sono periodi in cui le cose scorrono così lisce, che non puoi fare altro che stare lì, guardarle e vedere solo dove ti portano. 
Questi ultimi mesi sono stati così per me. 

E' iniziato per caso, leggendo un libro su come crescere figli senza diventare schiavi del consumismo e della pubblicità. Da lì è partito l'interesse per il sapone in fatto in casa, poi l'autoproduzione, la decrescita consapevole, la crisi esistenziale sul lavoro con la sincronicità cosmica della crisi mondiale e la presa di coscienza collettiva del fallimento del sistema economico occidentale (basato sui consumi).

L'ultimo mese poi è stato, credo l'apice. Viaggi per ricongiungere la famiglia in Polonia, Paese giudicato da noi evoluti Italiani come povero e triste, scoperto come luogo con gente serena almeno quanto noi, forse perché più povera di noi di sete di consumo e con un PIL in crescita galoppante. 
Il mio lavoro invece mi ha regalato squarci di realtà che hanno superato la fantasia (ovviamente in negativo) e mi hanno reso ancora più lampante, come sia pesante la schizofrenia tra chi sono io realmente e ciò che faccio quotidianamente.
E' arrivata poi l'attesa mail che mi ha comunicato che il corso che volevo fare da mesi, finalmente a settembre parte.
E' arrivata poi la richiesta ufficiale da parte del legittimo consorte di "rallentare" e per favore dedicare più tempo a chi in famiglia ha più bisogno in questo momento.
Insomma mi tremano le mani e il cuore, ma mi trovo davanti alla svolta e non posso fare altro che scalare la marcia, mettere la freccia e girare. E respirare.
Sono emozionata.

Ieri sera poi un'amica ha postato su facebook questo, che condivido con voi. E' un regalo, credo.

Ti auguro tempo.
Non ti auguro un dono qualsiasi
ti auguro soltanto quello che i piú non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo Fare e il tuo Pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perchè te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti,
e non soltanto per guardarlo sull'orologio.
Ti auguro tempo per toccare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.
Non ha piú senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo,
tempo per la vita



Nessun commento:

Posta un commento